Parma, 10 aprile 2019 – Il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Parma e Confconsumatori organizzano un appuntamento per parlare di "risparmio tradito". Venerdì 12 aprile alle 17 nell’Aula Lauree in via J. F. Kennedy 6 presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università di Parma (ingresso libero) verrà presentato il docufilm di Fabrizio Rizzi "Il buio oltre il risparmio".

Seguirà il dibattito moderato dall'ingegner Paolo Scarpa a cui prenderanno parte:

  • Prof. Luca Di Nella, Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali
  • Prof. Giulio Tagliavini, Docente di Economia degli Intermediari finanziari
  • Prof. Augusto Schianchi, Docente di Scienza delle finanze
  • Mara Colla, Presidente Confconsumatori nazionale.

L'iniziativa, a ingresso libero e gratuito, ha lo scopo di dare voce ai tanti italiani che hanno visto di punto in bianco dissolversi i risparmi di una vita. È un tema di stringente attualità, connesso al dibattito nazionale sul Fondo Indennizzo Risparmiatori su cui il Governo si sta esprimendo proprio in questi giorni. Dopo la proiezione verrà lasciato ampio spazio al dibattito per indagare cause, conseguenze e possibili rimedi di quello che Rizzi ha definito uno "tsunami" delle banche che ha travolto moltissime famiglie.

IL DOCUFILM E IL RISPARMIO TRADITO A PARMA - Il documentario di Fabrizio Rizzi “Il buio oltre il risparmio” è tratto dal libro “I diseredati” e racconta la storia di tanti piccoli risparmiatori italiani traditi a partire dal piano di salvataggio delle banche popolari sino ad arrivare ai diamanti passando dalle subordinate Mps e dal fallimento delle due banche venete.

Anche a Parma si contano tante famiglie che hanno visto andare in fumo i propri risparmi: non solo banche popolari e banche venete, ma anche fondi immobiliari, subordinate Mps e, soprattutto, diamanti da investimento: in totale sono circa 250 i casi riscontrati da Confconsumatori solo negli ultimi due anni (senza contare, cioè, vicende più datate ma ancora, purtroppo, in corso, come il caso Parmalat).

Un dramma privato che ha portato anche l’Università di Parma, in particolare il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, a lavorare intensamente sul tema della tutela dei risparmiatori anche con laboratori sperimentali, come quelli dedicati ai diamanti da investimento e ai buoni fruttiferi postali.

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