Parma, 13 novembre 2024 - Il ruolo dell’origine nella sostenibilità dei sistemi alimentari localizzati è il tema della conferenza internazionale che si terrà da mercoledì 20 a venerdì 22 novembre, organizzata dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Ateneo e da Origin for Sustainability. Il 20 e il 22 sono previste alcune visite di studio e uscite, mentre il 21 l’appuntamento è in programma a partire dalle 9 nell’Aula K8 del Polo Didattico di via Kennedy. 

La “tre- giorni” si focalizzerà sui prodotti DOP e IGP e su come il nuovo Regolamento Europeo 1143/2024 modificherà le strategie dei Consorzi di tutela. Il nuovo Regolamento introduce infatti il tema della sostenibilità e dell'economia circolare nel mondo dei prodotti a Indicazioni Geografica con lo scopo di far conoscere il contributo di questi stessi prodotti alla sostenibilità delle comunità locali e al benessere dei consumatori. 

La conferenza riunisce esperte ed esperti di realtà nazionali e internazionali come FAO, oriGIn e AREPO per sviluppare una discussione ampia e trasversale sulle molteplici tematiche che il tema della sostenibilità pone anche nei prodotti tipici e nei sistemi produttivi ad essi collegati. Tra gli altri, parteciperanno i Direttori dei Consorzi di tutela del Parmigiano Reggiano DOP Riccardo Deserti, del Prosciutto di Parma DOP Stefano Fanti, dell’Aceto Balsamico di Modena IGP Federico Desimoni e del Prosecco DOC Luca Giavi, la Presidente di Granlatte Simona Caselli, il Direttore di oriGIn Massimo Vittori e Valérie Pieprzownik della FAO.

Al tema del nuovo regolamento si aggiungono le istanze su cui la società civile pone una crescente attenzione per sviluppare sistemi alimentari sostenibili e che comprendono la conservazione della biodiversità,  l’adozione di pratiche agroecologiche, lo sviluppo di una economia circolare che valorizza “i rifiuti” delle filiere alimentari, e in particolare delle filiere dei prodotti di origine, senza dimenticare la preservazione del patrimonio culturale e naturale che caratterizza questi sistemi produttivi.

L’evento sarà anche l’occasione per presentare il progetto Horizon Europe GI-SMART che vede il diretto coinvolgimento dell’Università di Parma con il gruppo di ricerca coordinato da Filippo Arfini e che si propone di misurare la sostenibilità di tutte le DOP e le IGP europee per fornire ai policy maker e ai Consorzi di tutela uno strumento di autovalutazione della sostenibilità dei sistemi produttivi legati alle produzioni di origine. 

Sono previsti due momenti: il primo è finalizzato a far conoscere alcune realtà produttive della provincia di Parma (aziende Pederzani, Ciaolatte, Agricola Bergamina, Stuard, Vigna Cunial e salumificio San Paolo); il secondo prevede una conferenza nella quale si potrà prendere parte a sessioni interattive e tavole rotonde, contribuendo attivamente alla definizione di strategie concrete per costruire sistemi alimentari resilienti e sostenibili. Alle giornate di studio parteciperanno studentesse e studenti del corso di laurea magistrale in Economia e management dei sistemi alimentari sostenibili. 

La conferenza sarà bilingue (in italiano e inglese), con servizio di traduzione simultanea. 

Per info: 
sito 
Filippo Arfini: filippo.arfini@unipr.it

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