Dall’a.a. 2015-2016 tutti gli studenti dell’Ateneo che svolgeranno attività certificate di volontariato potranno acquisire crediti formativi universitari nell’ambito delle attività a libera scelta presenti nei corsi di studio, fino a un massimo di 6 crediti.Oggi infatti il CdA dell’Ateneo ha approvato il Regolamento per la valutazione, verifica e certificazione dei crediti formativi universitari relativi a laboratori di partecipazione sociale, che prevede l’inserimento della pratica del volontariato e delle attività sociali nell’offerta didattica dell’Ateneo.Si completa così un progetto più ampio, nell’ambito del quale è stata approvata dall’Ateneo nei mesi scorsi la possibilità per gli studenti di acquisire crediti formativi per attività sportive e crediti formativi per attività di tipo culturale/artistico.Questa triplice scelta risponde a due obiettivi sostanziali:da un lato quello di fornire ulteriori strumenti di crescita e formazione dello studente, contribuendo a svilupparne le “competenze trasversali” (abilità relazionali, comunicative e progettuali); dall’altro quello di inquadrare le professioni, a cui l’Università prepara, come forme di cittadinanza e di partecipazione a un progetto sociale condiviso.Ciò è stato voluto dal Rettore stesso nella convinzione che il primo obiettivo dell’Università sia quello di contribuire a formare, innanzitutto, dei “buoni cittadini”.Per quanto concerne questa terza tipologia di crediti per attività di volontariato e sociali, queste dovranno essere svolte nelleassociazioni aderenti a Forum Solidarietà - Centro servizi per il volontariato che si siano rese disponibili a partecipare al Laboratorio di Partecipazione sociale per gli studenti dell’Università di Parma.Forum Solidarietà fungerà in fase di avvio da collettore delle richieste, e curerà gli abbinamenti fra studente e associazione. Sempre a Forum Solidarietà spettano la verifica e la validazione delle attività svolte dallo studente. La certificazione delle attività sociali presentate, già verificate e validate da Forum Solidarietà, sarà invece di competenza del Consiglio di Corso di Laurea in Servizio sociale del Dipartimento di Giurisprudenza.Le fasi dei moduli formativi previsti (che daranno diritto all’acquisizione dei crediti formativi universitari) sono tre. La prima è di natura prevalentemente teorica, e si propone di illustrare allo studente la realtà del volontariato, i temi della cittadinanza sociale e le diverse forme della partecipazione sociale. La seconda fase è operativa ed è rappresentata dall’esperienza di uno stage in un’associazione, nella quale lo studente è affiancato da un tutor messo a disposizione da Forum Solidarietà. La terza fase, infine, prevede la realizzazione di un elaborato da parte dello studente, accompagnata da una relazione del tutor.