Capire l’interlocutore, sviluppare la soluzione più vantaggiosa per le parti e comporre i conflitti. Queste le competenze che gli studenti dei corsi di Laurea Magistrale in Trade Marketing e Strategie Commerciali (TRADE) e Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza dell’Università di Parma hanno potuto sviluppare partecipando alla Competizione Nazionale di Mediazione e Negoziazione che si è svolta all’Università Statale di Milano il 16 e 17 febbraio scorsi.Durante la due giorni mozzafiato si sono sfidate 23 squadre di altrettante Università italiane attraverso 5 match di 70 minuti ciascuno. I giudici – mediatori professionisti, avvocati e commercialisti – hanno valutato ciascuna squadra per alcune capacità specifiche: capacità di perseguire i propri obiettivi, capacità di cooperazione di squadra, esplorazione degli interessi della controparte, presentazione del problema e altro ancora. Parma si è aggiudicata il Premio Speciale come migliore Ateneo per la capacità di lavoro di squadra.Il Premio è ancora più significativo se si pensa che quella di Parma è stata l’unica squadra che non comprendeva solo studenti di Giurisprudenza, ai quali si rivolge tradizionalmente la Competizione, promossa dalla Camera Arbitrale e dall’Università Statale di Milano. L’iniziativa parte da Economia, come spiega la prof.ssa Cristina Ziliani, coordinatore della Laurea Magistrale in Trade Marketing e Strategie Commerciali dell’Ateneo di Parma: “La Mediazione è un importante approccio alla risoluzione delle dispute e alla conclusione delle trattative commerciali che sempre di più deve far parte del bagaglio dei cittadini e a maggior ragione di chi si occupa di trattative commerciali, di marketing e di business in generale”. “La nostra Laurea Magistrale in Trade Marketing, realtà di eccellenza nel panorama nazionale che attrae circa il 60% dei propri studenti da fuori regione – continua la prof.ssa Ziliani- sta investendo da alcuni anni nello sviluppo delle competenze dei propri studenti in questo ambito e ha istituito un Laboratorio di Negoziazione appositamente per preparare una squadra alla Competizione Nazionale. Nelle due passate edizioni la squadra ha registrato buoni piazzamenti, e quest’anno finalmente ha brillato aggiudicandosi il Premio Speciale”.Al Laboratorio hanno partecipato una ventina di studenti di Trade Marketing e Giurisprudenza, guidati da sette coach esperti. Le lezioni sono state quasi esclusivamente pratiche, realizzate tramite role play. L’iniziativa si è potuta realizzare grazie alla collaborazione e all’impegno diretto profuso dai mediatori professionisti di Geo.Cam. - Marina Malori, Giuseppe Iamiglio, Stefano Tommasini eIdo Comparoni – e grazie agli esperti di tecniche di negoziazione e vendita David Finardi e Fabiana Ciriolo di Sinapsi Group, all’avvocato e mediatore Ilaria Patta, che hanno fatto da coach alla squadra di Parma preparandola con un training “sul campo” intenso ed entusiasmante. “Un grazie sentito – aggiunge la prof.ssa Ziliani -va ai proff. Massimo Montanari e Adriano Benazzi che hanno coinvolto gli studenti di Giurisprudenza”.“Le simulazioni di vere negoziazioni che abbiamo svolto settimanalmente da novembre a febbraio - spiega uno studente della squadra - ci hanno permesso di sviluppare le capacità verbali, l’osservazione dell’interlocutore, la gestione del tempo, il controllo della comunicazione corporea e ovviamente la risoluzione ‘nei contenuti’ delle situazioni oggetto di negoziazione: è stato molto impegnativo ma ho appreso capacità che rimarranno mie per sempre”. “L’approccio di Mediazione - conclude la prof.ssa Ziliani- insegna ad affrontare le sfide della vita lavorativa e quotidiana con uno sguardo nuovo. Ci si avvicina al tavolo negoziale ‘non con un coltello che taglia ma con un ago che cuce’: questa è la forma mentis che vorremmo contribuire a sviluppare nei nostri studenti”.