Parma, 5 agosto 2019 – Dopo lo straordinario risultato ottenuto a seguito della visita di accreditamento dell’Agenzia Nazionale per la Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca – ANVUR (“Fascia A” con il punteggio più alto conseguito dagli Atenei italiani finora accreditati), arriva un’altra ottima notizia per l’Università di Parma.
L’Ateneo conquista infatti il nono posto tra le Università italiane nella nuova classifica 2019-2020 del Center for World University Rankings – CWUR, che ogni anno prende in esame circa 20mila Università di tutto il mondo.

L’Ateneo di Parma quest’anno migliora sensibilmente la sua posizione: non solo resta nella top 500 mondiale, dov’era già nel 2018, mapassa dal 475° posto al 305°. E per quanto riguarda le università italiane in classifica, passa dal 24° posto del 2018 al 9° del 2019.

 “Abbiamo scalato 170 posizioni a livello mondiale e 15 in Italia, con piazzamenti davvero significativi. Non posso certo nascondere la soddisfazione mia personale e di tutto l’Ateneo – commenta il Rettore Paolo Andrei - anche se come dico sempre non è un traguardo ma un incoraggiamento a fare ancor meglio.  Questo risultato è un segnale importante: vuol dire che tutte le persone che compongono la nostra comunità accademica stanno lavorando nella giusta direzione, con lo spirito di squadra che ci vuole. È stato un anno molto intenso, che ha visto l’Ateneo al centro di numerosi progetti e attività, affrontati con la consapevolezza di essere una squadra: anche per questo un risultato del genere ci dà soddisfazione. E mi piace sottolineare che si aggiunge ad altri ottimi piazzamenti registrati dall’Università di Parma negli ultimi mesi:tutti segnali di qualità e di vitalità di un Ateneo che lavora coeso per migliorare sempre, tenendo sempre al centro lo studente”.

Quattro i parametri presi in esame dal Ranking CWUR:

1) Quality of Education (punteggio calcolato sulla base del numero di ex-alunni che hanno vinto importanti premi e medaglie internazionali rispetto alla dimensione dell'università)
2) Alumni Employment (punteggio calcolato sulla base del numero di ex studenti che hanno ricoperto posizioni di CEO nelle migliori aziende del mondo rispetto alle dimensioni dell'università)
3) Quality of Faculty (punteggio calcolato sulla base del numero di accademici che hanno vinto importanti premi e medaglie internazionali)
4) Research Performance:
  a) Research output (punteggio calcolato sulla base del numero totale di articoli di ricerca)
  b) High-quality publications (punteggio calcolato sulla base del numero di articoli di ricerca pubblicati su riviste di alto livello))
  c) Influence (punteggio calcolato sulla base del numero di articoli di ricerca pubblicati su riviste altamente influenti)
  d) Citations (punteggio calcolato sulla base del numero di articoli di ricerca “higly-cited”)

Nel ranking 2019-2020 l’Università di Parma riporta ottimi risultati nella Quality of Education, dove è al 103° posto nel mondo, e nella Quality of Faculty (60° nel mondo) due parametri nei quali tra l’altro nel 2018 non era in classifica.

Oltre alla "Fascia A" assegnata dall’ANVUR, l’Ateneo ha collezionato diversi piazzamenti di rilievo in ranking nazionali e internazionali: il terzo posto tra i grandi atenei nella classifica Censis delle Università italiane, l’ingresso nella QS World University Rankings, la prestigiosa classifica che mette in fila gli atenei di tutto il mondo, il quarto posto tra gli Atenei italiani in classifica nel THE University Impact Ranking 2019, dedicato alla sostenibilità.

 

Modified on