Parma, 21 novembre 2019 – Due studiosi dell’Università di Parma compaiono nella classifica “Highly Cited Researchers 2019” (HCR) stilata dal Web of Science Group – Clarivate Analytics, che elenca i ricercatori più citati al mondo.Si tratta di Giuseppe Mingione, docente di Analisi matematica al Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche, e di Daniele Del Rio, docente di Alimentazione e nutrizione umana al Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie e Presidente della Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione.Il prof. Mingione entra nella prestigiosa lista per il sesto anno consecutivo, cosa riuscita solo ad una quindicina di scienziati italiani. Compare nella categoria Mathematics, che quest'anno include 89 presenze in tutto il mondo. Mingione appare anche in un recente ranking pubblicato dalla rivista Plos Biology e basato su Scopus, l'altra banca dati di riferimento internazionale. In questo caso è tra i matematici al mondo con maggiore impatto nel settore della matematica teorica (General Mathematics), unico italiano a posizionarsi nelle prime 30 posizioni per H-Index (un indice di riferimento basato ancora sulle citazioni).Il prof. Del Rio che compare nella categoria Cross-Field, che riunisce i ricercatori che pubblicano in maniera trasversale in più settori scientifici, rientra in lista dopo le presenze nel 2014 e 2015.L’ingresso in classifica di un ulteriore docente rispetto allo scorso anno produce un effetto positivo anche sul punteggio dell’Università di Parma nel ranking Arwu.Quest'anno gli studiosi di affiliazione italiana inclusi nella lista sono stati 93, tra atenei, enti di ricerca e istituzioni. La maggior parte si concentra al Nord e nei settori legati alla medicina.La classifica identifica gli scienziati che hanno prodotto le pubblicazioni più citate nel proprio settore nell’anno di riferimento, esercitando un’influenza significativa nel campo della ricerca e si basa sull'analisi eseguita dagli esperti di bibliometria dell'Istituto di informazione scientifica del Web of Science Group. Per un ricercatore l’appartenenza alla lista Highly Cited Researchers è da tempo ritenuto uno dei maggiori riconoscimenti internazionali.“Sono molto onorato di essere annoverato di nuovo tra gli highly cited” dichiara Del Rio, “e devo ringraziare tutto il mio gruppo di ricerca per il duro lavoro di squadra che ha portato, negli anni, a questo successo. Senza i colleghi Pedro Mena, Letizia Bresciani, Daniela Martini, Donato Angelino, Margherita Dall’Asta, Luca Calani e tutti i più giovani dottorandi e borsisti di nutrizione, e senza la fiducia e gli insegnamenti che ho sempre ricevuto da parte del Prof. Furio Brighenti, non credo sarebbe stato possibile un simile risultato.”