Parma, 14 dicembre 2019 – Grande festa di chiusura al Campus dell’Università di Parma per la seconda edizione di “Unijunior Parma – Conoscere per crescere”, ciclo di lezioni universitarie per ragazzi e ragazze dagli 8 ai 14 anni promosso e organizzato dall’Associazione Leo Scienza in collaborazione con l’Università di Parma e realizzato con il patrocinio del Comune di Parma, della Regione Emilia-Romagna e dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna. Un’edizione che non solo ha confermato ma ulteriormente incrementato il successo di quella dello scorso anno, con un aumento delle lezioni (da 18 a 24) e dei partecipanti: quest’anno sono stati oltre 450 i giovani allievi di Unijunior Parma, a fronte degli oltre 330 del 2018.

Proprio per l’elevato numero di partecipanti, quest’anno la festa è stata “sdoppiata”: alle 11 per i bambini e le bambine dagli 8 agli 11 anni, e alle 15 per i giovani fino ai 14 anni. Due momenti entrambi ricchi di emozioni, in un Auditorium gremito di bambini, ragazzi e famiglie.

 Gli studenti e le studentesse hanno ricevuto il diploma in “Dottori e Dottoresse Unijunior”alla presenza del Rettore Paolo Andrei, del Pro Rettore per la Terza Missione Fabrizio Storti, dei professori e ricercatori che hanno tenuto le lezioni e dello staff di Unijunior.

La proclamazione dei “Dottori e delle Dottoresse Unijunior” è stata accompagnata da lunghi applausi e dal tradizionale lancio dei tocchi.

«Unijunior è davvero un bel modo per aprire le porte dell’Università, e l’enorme successo di quest’anno, con numeri ancora maggiori rispetto al 2018, testimonia che i bambini, le bambine e le loro famiglie apprezzano la nostra offerta. Per i nostri docenti è senz’altro una splendida esperienza, e credo lo sia anche per i giovanissimi che vengono a lezione: è un modo per ‘toccare con mano’ l’Università e ciò che vi si insegna, e per l’Ateneo è un ulteriore modo per interagire con il territorio disseminando anche tra i più piccoli le proprie competenze», ha commentato il Rettore Paolo Andrei, che poi si è rivolto così alla platea degli studenti di Unijunior Parma: «A tutti voi dico grazie, e vi do l’arrivederci nelle nostre aule».

Nel corso della festa è stato anche presentato un estratto dall'ultimo spettacolo teatrale della compagnia Teatrino Alambicco – Leo Scienza, i cui lavori coniugano comicità, poesia e momenti di interazione con il pubblico, divertendo piccoli e adulti.

L'Associazione Leo Scienza, i professori e i ricercatori dell'Università di Parma sono lieti di avere offerto occasioni di conoscenza e di divulgazione scientifica. I giovani allievi hanno potuto imparare, divertendosi, fra i banchi universitari, affollando tutte le 23 lezioni tenute da docenti provenienti dai vari Dipartimenti dell'Ateneo che si sono svolte il sabato pomeriggio a ottobre e novembre. Tanti gli argomenti trattati, in un programma che ha incluso varie discipline (quali biologia, medicina, fisica, architettura, matematica, chimica, ecologia, ingegneria, veterinaria, lettere). I titoli proposti spaziavano da Il mondo dei farmaci: sciroppi, compresse e pomate dai laboratori alle nostre case a Costruire un cervello: la natura lo fa, la scienza impara a imitarla e poi Felicità, tristezza, rabbia, paura... un mare di emozioni! nonché A spasso nella tavola periodica: dall'atomo al lingotto, passando dalle vetrate di Notre Dame, e I fossili raccontano la storia del pianeta Terra, Viaggio virtuale all'interno del nostro organismo: incontriamo i microrganismi che abitano in noi!, poi Dai mercanti del passato agli imprenditori di oggi: il commercio e le sue regole e anche Cervelli allo specchio e Cellule, tessuti, organi: viaggio fra le meraviglie del corpo umano!.

 

 

 

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