Parma, 12 marzo 2018 - Venerdì 16 marzo, alle ore 10, nell’Atrio delle Colonne della Sede Centrale dell'Ateneo (via Università 12), verrà inaugurata la mostra La Medicina Veterinaria nella Prima Guerra Mondiale, organizzata dal Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo.Dopo i saluti del Rettore Paolo Andrei, dell’Assessore del Comune di Parma alla Partecipazione e ai Diritti dei Cittadini con delega al Benessere Animale Nicoletta Paci, del Direttore del Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie Giacomo Gnudi, del Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari di Parma Alberto Brizzi e del Capo Reparto Veterinaria del Comando Sanità e Veterinaria di Roma Col. Giovanni Rucco, la mostra sarà presentata dal Col. Mario Piero Marchisio, Vice Comandante del Centro Militare Veterinario di Grosseto. A seguire gli interventi del Col. r. Dott. Donato Carlucci, Presidente di ASSOARMA Parma, e del Gen. di Corpo d’Armata Giuliano Ferrari, già Comandante della Scuola di Guerra dell’Esercito.La mostra è stata organizzata dal Servizio Veterinario dell’Esercito nell'ambito del Programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della prima Guerra Mondiale, a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale.Scopo della mostra è quello di rievocare gli anni della Prima Guerra Mondiale con particolare riferimento all'opera compiuta dai Medici Veterinari e dagli Studenti in Zooiatria che cento anni fa vissero la tragica esperienza della “grande guerra per la civiltà”, in molti casi sacrificando la propria esistenza per la patria.L’esposizione è strutturata in diverse sezioni:- “Le Scuole di Medicina Veterinaria nel periodo della Grande Guerra 1915 – 1918”;- “Il contributo degli Studenti di Zooiatria alla prima Guerra Mondiale”;- “I Medici Veterinari e la Grande Guerra”;- “Le Scienze Veterinarie e la loro evoluzione nella Grande Guerra”;- “Il Servizio Veterinario dell'Esercito nella Prima Guerra Mondiale”;- “La Croce Azzurra”;- “La Mascalcia nella Prima Guerra Mondiale”;- “L'impiego degli animali nella Prima Guerra Mondiale (cavalli, muli, asini, buoi, cani, piccioni viaggiatori)”.Come in un ideale “passaggio di testimone” la mostra itinerante interesserà tutti i Dipartimenti di Scienze Veterinarie italiani (già Facoltà di Medicina Veterinaria), a partire da quelli esistenti all'epoca della Prima Guerra Mondiale: Napoli, Camerino, Perugia, Pisa, Bologna, Parma, Milano e Torino, per proseguire poi nelle sedi di Bari, Messina, Padova, Sassari e Teramo.A Parma la mostra sarà visitabile nel Palazzo Centrale dell’Ateneo dal 16 marzo al 20 aprile 2018. La locandina