Parma, 12 giugno 2023 – Si terrà giovedì 15 giugno, dalle 9 alle 13.30, al Dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’Università di Parma (Polo didattico di via Kennedy, Aula K15) il convegno “L’utilizzo della blockchain e degli smart contract nel settore industriale dell’agri-food”.I lavori si apriranno con i saluti istituzionali di Mario Menegatti, Direttore del Dipartimento e di Lucia Scaffardi , docente di Diritto pubblico comparato all’Università di Parma.L’evento è organizzato in due sessioni: la prima, caratterizzata da una prospettiva multidisciplinare, sarà introdotta (e moderata) da Emanuela Maio , ricercatrice di Diritto privato all’Università di Parma. Seguiranno le relazioni di Pietro Virgadamo, docente di Diritto privato all’Università LUMSA di Palermo su “Blockchain, NFT e nuove tecnologie nell'ambito dell'agrifood e del mercato enologico”, di Angelo Caputo, avvocato del foro di Parma, su “Diritto e tecnologia, la ricerca di un equilibrio tra i rispettivi interessi e regole” e di Carlo Zotti, dottorando in Economia agraria all’Università di Firenze, su “La sostenibilità economica, sociale e ambientale dell'adozione di un sistema di tracciamento blockchain-based alla filiera agroalimentare”.La seconda sessione consisterà invece in una tavola rotonda moderata da Silvia Scalzini , ricercatrice di Diritto commerciale all’Università di Parma, alla quale parteciperanno Bernardo Calabrese, docente di Diritto commerciale all’Università di Verona, Andrea Giulia Monteleone, dottoressa di ricerca all’Università Luiss di Roma e Cesare Galli , docente di Diritto commerciale all’Università di Parma.Erica Adamo, ricercatrice di Diritto privato all’Università di Parma, introdurrà lo storytelling aziendale “Saporare®-Italian Food Boutique”, cui seguiranno le conclusioni diLuca Di Nella , docente di Diritto privato, sempre nell’Ateneo di Parma.Il convegno è il risultato degli studi e delle ricerche svolti nell’ambito del progetto FIL 2021 “The use of Blockchain and Smart Contract in the Agri-food industry. The case study of Emilia Romagna” del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali.Locandina