Parma, 28 marzo 2023 - Giovedì 13 e venerdì 14 aprile, all’Università di Parma, due giorni dedicati all’agroecologia e alla sostenibilità ambientale con Miguel Altieri e Clara Nicholls, docenti dell’Università della California, Berkeley. L’iniziativa è organizzata dal docente Unipr Filippo Arfini, coordinatore del corso di laurea magistrale in Economia e management dei sistemi alimentari sostenibili. I due studiosi incontreranno giovedì le studentesse e gli studenti del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità ambientale (SCVSA) in un dialogo intitolato “Agroecologia: principi e pratica”, e colleghe e colleghi dello stesso Dipartimento per definire strategie di cooperazione futura nell’ambito di progetti di sostenibilità ambientale.Nella mattinata di venerdì, alle 10, nell’aula K8 del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali (Via Kennedy, 6) è in programma la tavola rotonda“Food security e cambiamenti climatici: la risposta dell'agroecologia per la provincia di Parma”, in cui interverranno Mattia Prayer (ex Lead Technical Specialist, International Fund for Agricultural Development - IFAD), Valtiero Mazzotti (Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, Regione Emilia-Romagna), Dario Fornara (Research Director of EROC – Davines Group), con Marianna Guareschi e Filippo Arfini (Università di Parma). L’incontro è aperto al pubblico. Sempre venerdì Miguel Altieri e Clara Nicholls saranno accompagnati a visitare iniziative agroecologiche del territorio dall’associazione Parma Sostenibile: il mercato contadino Mercatiamo, in Piazzale Pablo, caratterizzato dalla presenza di agricoltori locali che aderiscono al sistema di Garanzia Partecipata e al sistema di produzione biologica, e a seguire la Picasso Food Forest, conosciuta anche come Fruttorti, il primo esempio di sperimentazione di una food forest urbana e pubblica a Parma.Nel corso delle loro ricerche i due studiosi hanno contribuito all'emergere dell'agroecologia come disciplina che fornisce i principi ecologici di base per lo studio, la progettazione e la gestione di agroecosistemi sostenibili che siano produttivi, conservino le risorse naturali e siano anche culturalmente sensibili, socialmente giusti ed economicamente sostenibili. L’agroecologia è considerata il modello di agricoltura sostenibile del futuro dalla FAO, che insieme a IFAD ne ha applicato i principi in molti Paesi in via di sviluppo.Miguel A. Altieri ha studiato agronomia e si è laureato all'Università del Cile. Dottore di ricerca in entomologia all'Università della Florida, ha inoltre conseguito un Master all'Università Nazionale della Colombia. Nel 1981 è diventato Professore di Agroecologia all'Università della California, Berkeley nel Dipartimento di Scienze Ambientali, Politica e Gestione e dopo 37 anni di servizio è ora Professore Emerito.A Berkeley ha insegnato agroecologia e agricoltura urbana, ma è anche guest professor in numerose università in America Latina, Spagna e Italia. Ha condotto la maggior parte delle sue ricerche in California e in America Latina, Cile, lavorando a stretto contatto con gli agricoltori per implementare i principi dell'agroecologia per progettare sistemi agricoli produttivi, ricchi di biodiversità e resilienti.Altieri è autore di oltre 200 pubblicazioni e di più di una dozzina di libri tra cui “Agroecology: The Science of Sustainable Agriculture”, “Biodiversity and pest management in agroecosystems” e “Agroecology and the Search for a Truly Sustainable Agriculture” (con Clara I. Nicholls).Clara I. Nicholls è un'agronoma colombiana con un master in entomologia al Colegio de Posgraduados, Chapingo, Messico e un dottorato di ricerca in entomologia e controllo biologico dei parassiti degli insetti all'Università della California Davis. È docente permanente di sviluppo rurale sostenibile in America Latina all'Università della California, Berkeley. Insegna anche alla Santa Clara University in California e in varie università in Colombia, Brasile, Nicaragua, Argentina, Spagna e Italia. È stata presidente della Società scientifica latinoamericana di agroecologia (SOCLA) e coordinatrice regionale di REDAGRES, una rete di ricercatrici e ricercatori latinoamericani che esplora modi per valutare e migliorare la resilienza di sistemi agricoli ai cambiamenti climatici.La ricerca di Nicholls si è concentrata sul miglioramento della biodiversità vegetale delle fattorie per fornire habitat e favorire i nemici naturali degli insetti nocivi in una serie di sistemi di allevamento. Sta inoltre lavorando su metodologie per valutare la resilienza delle aziende agricole ai cambiamenti climatici e sulla progettazione di interventi agroecologici per migliorare l'adattabilità dei sistemi agricoli agli estremi climatici. È autrice di 4 libri (tra cui “Biodiversity and Pest Management in Agrecosystems”) e di oltre 50 articoli su riviste scientifiche. Attualmente è co-direttrice del Centro LatinoAmericano de Investigaciones Agroecologicas (CELIA) con sede in Colombia.