Parma, 21 marzo 2019 - Martedì 26 marzo, al Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali (SEA) dell’Università di Parma, sarà presentato il volume di Dario Velo Quale Europa. Il modello europeo nella storia contemporanea, edito da Cacucci (Bari, 2018).Il seminario, organizzato dalla Cattedra Jean Monnet in Economia industriale europea, si terrà dalle 11 alle 13 nell’Aula M della sede principale del Dipartimento in Via Kennedy, 6.L’incontro sarà aperto da un’introduzione di Luca Di Nella, Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali. I lavori proseguiranno con una relazione di Dario Velo, docente all’Università di Pavia e da sempre impegnato in iniziative istituzionali e culturali legate al processo di unificazione europea. Oggi il prof. Velo dirige la rivista “The EuroAtlantic Union Review” ed è presidente del Collegio Sindacale della Banca d’Italia.Seguirà un dibattito sulle tesi esposte nel libro aperto da Nicola Antonetti (Presidente dell’Istituto Sturzo,già Presidente all’Università di Parma del Corso di laurea interfacoltà in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali) e Franco Mosconi (professore all’Università di Parma e titolare della Cattedra Jean Monnet in Economia industriale europea).I lavori saranno conclusi da una relazione di Giulio Tremonti, Presidente di Aspen Institute Italia, già Ministro dell’Economia.Il libroL’unificazione europea si è sviluppata per tappe, ciascuna delle quali ha scritto un capitolo della Costituzione europea, che deve essere ancora completata. Un modello europeo di Stato si è sviluppato diverso dai modelli tradizionali.Comprendere come e perché abbiamo costruito una nuova forma di Stato è essenziale per rafforzare gli aspetti innovativi e governare il cambiamento.L’economia sociale di mercato ha fondato un nuovo rapporto fra Stato e cittadino affermando i valori di libertà solidarietà e sussidiarietà. Un nuovo ordine europeo e mondiale può svilupparsi sulla base del modello europeo che va compreso compiutamente. (scheda tratta dal risvolto di copertina del volume)