Prende il via giovedì 28 aprile il ciclo di conferenze “Università e imprese per il Food”, promosso nell’ambito del “Food Project d’Ateneo”, il progetto coordinato dal Delegato del Rettore Corrado Giacomini e voluto dalla governance universitaria per rafforzare l’immagine e la reputazione dell’Ateneo nel campo della formazione e della ricerca per l’alimentare, eccellenza del territorio di Parma.Saranno incontri di due ore con studenti e docenti, alla presenza del Rettore Loris Borghi, nel corso del quale interverranno esponenti di spicco della distribuzione moderna, dell’industria di trasformazione e dell’industria meccanica per l’alimentare. I relatori, dopo aver presentato le problematiche gestionali della propria azienda e del comparto, esporranno le aspettative che si attendono, in termini di formazione universitaria, dai giovani che si propongono di entrare in azienda.La prima conferenza si terrà giovedì 28 aprile, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, presso il Plesso Didattico Congressuale (Q02) del Campus Universitario, sul tema Università e imprese per l’alimentare: caratteri e aspettative della distribuzione moderna. Interverrà Francesco Pugliese, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CONAD, la più grande organizzazione cooperativa italiana di imprenditori indipendenti, e Presidente di Conad Carni e di CORE, la società cooperativa di diritto europeo fondata da CONAD, Colruyt (Belgio), Coop Suisse (Svizzera) e Rewe Group (Germania). E' inoltre presidente di ADM - Associazione Distribuzione Moderna (900 retailer, 32 mila punti vendita). Manager di primo piano nel settore alimentare e della distribuzione, in precedenza è stato Direttore Generale Europa di Barilla e AD e Direttore Generale del Gruppo Yomo.Seguirà venerdì 6 maggio, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, presso l’Auditorium del Centro S. Elisabetta (Campus Universitario), l’intervento di Antonio Maselli, Presidente di Maselli Misure, su Università e imprese per l’alimentare: caratteri e aspettative dell’industria meccanica. La Maselli Misure è leader mondiale nella produzione di sistemi e di attrezzature per la misurazione dei liquidi alimentari, grazie all’elevato impegno in ricerca e alla proiezione internazionale. Ha cinque filiali e 5 Trade all’estero (Nord-America, Sud America, Centro Europa, Area Balcanica, Area Arabica, Asia Pacifico). Tra i suoi clienti può annoverare, per citarne alcuni, Coca Cola, Pepsi, Krones, Henkel, Tetrapak. Il “Food Project d’Ateneo” ha permesso di evidenziare il forte impegno dell’Università di Parma nella formazione in campo alimentare (due corsi di laurea triennale, due corsi di laurea magistrale, due master universitari, un corso di perfezionamento con, in totale, circa 400 nuovi iscritti all’anno) e nel campo della ricerca (tra il 2012 e il 2014 ben 145 progetti per circa 11 milioni di Euro di finanziamenti ottenuti da 12 Dipartimenti, di cui il primo è il Dipartimento di Scienze degli alimenti, e da 3 centri di ricerca, per il 60% su commessa da imprese del territorio di Parma e della Regione Emilia Romagna). Dall’anno accademico 2016-2017 prenderà avvio, inoltre, il nuovo corso di laurea triennale Food System: Sustainability, Management and Technologies”, organizzato dai Dipartimenti di Economia, Scienze degli Alimenti e Bioscienze dell’Ateneo. Locandina del ciclo di conferenze