Parma, 14 febbraio 2025 – Come si è evoluta la partecipazione politica dopo la pandemia? È una delle domande cui prova a rispondere il progetto INTERFACED, condotto da una partnership internazionale che coinvolge l’Università di Parma (unico Ateneo italiano).
Finanziato da Horizon Europe e coordinato dalla City University of London, INTERFACED (Interfaces for Democratic Participation: Deliberation, Mobilization, and Contestation Since the Onset of the Covid-19 Pandemic) ha preso avvio ufficialmente nei giorni scorsi con un kick-off meeting on line e durerà fino a dicembre 2027.
In un periodo caratterizzato dal calo della fiducia nella democrazia e nella scienza, dalle crescenti divisioni sociali e dalle crescenti disuguaglianze, INTERFACED cerca di esplorare il modo in cui le persone si sono impegnate politicamente a partire dalla pandemia di Covid-19. Il progetto mira a indagare come si è evoluta la partecipazione politica e a valutare quanto efficacemente una pluralità di opportunità partecipative consenta un autentico coinvolgimento delle persone nel processo decisionale e nella governance.
INTERFACED prevede uno studio comparato che coinvolgerà otto Paesi europei e la Tunisia, indagando un ampio ventaglio di contesti politici. Il progetto impiegherà una vasta gamma di metodi di ricerca, da sondaggi ed esperimenti su larga scala ad analisi computazionali dei dati e analisi qualitative ed etnografiche, per generare una comprensione il più possibile completa della partecipazione politica in questi Paesi.
Studiando il modo in cui persone e istituzioni interagiscono, INTERFACED mira a colmare il divario tra cittadine, cittadini e decisori identificando le modalità di coinvolgimento che possono migliorare i sistemi democratici. Fornendo raccomandazioni politiche pratiche, il progetto punta a creare sistemi politici più inclusivi che riducano le disuguaglianze.
Il consorzio INTERFACED riunisce 11 partner da 10 paesi, attingendo alle competenze del mondo accademico, della società civile e del settore privato. Questa collaborazione diversificata assicura un approccio solido e innovativo alla ricerca, alla pratica e all'elaborazione delle politiche.
L’unità di ricerca dell’Università di Parma è coordinata dal sociologo della comunicazione Lorenzo Mosca, docente del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali. Il gruppo di ricerca parmigiano è responsabile del WP5, dedicato in particolare alle interazioni tra le organizzazioni di movimento sociale e i media tradizionali nel periodo successivo all'inizio della pandemia.
I partner
- City University of London (Regno Unito)
- Dublin City University (Irlanda)
- Edgeryders (Estonia)
- The European Citizen Action Service -ECAS (Belgio)
- HUN-REN Társadalomtudományi (Ungheria)
- JFRC Fondation Jasmin Ltd. (Regno Unito)
- Johann Wolfgang Goethe-Universität Francoforte sul Meno (Germania)
- Københavns Universitet (Danimarca)
- Università Carlos III di Madrid (Madrid)
- Università di Parma (Italia)
- Universitatea Babeș-Bolyai (Romania)
Press release (eng)