Parma, 15 ottobre 2018 - È stato pubblicato sul sito web di Ateneo l’elenco delle proposte di percorsi formativi nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro che l’Università di Parma attiverà in questo anno accademico 2018-19. Saranno attivati 43 percorsi formativi, per un totale previsto di oltre 700 studenti coinvolti in attività che investono tutti i Dipartimenti e numerosi Centri e strutture amministrative dell’Università di Parma.L’Università di Parma, infatti, fin dall’avvio delle attività di Alternanza Scuola Lavoro ha progettato percorsi specifici, dal taglio sia esperienziale che orientativo, rivolti agli studenti di tutte le tipologie di scuole del proprio bacino d’utenza.Il primo anno di attivazione, (a.a. 2015-16) ha visto la definizione di 48 percorsi formativi, per un totale di 400 studenti coinvolti; l’a.a. 2016-17 ha visto promuovere ben 123 percorsi formativi, per un totale di 790 studenti coinvolti, mentre nell’a.a. appena concluso, il 2017-18, sono stati promossi 62 percorsi formativi che hanno visto coinvolti complessivamente 680 studenti.Anche il numero di scuole coinvolte, mediante la sottoscrizione della specifica convenzione, è aumentato negli anni, passando dalle 18 dell’a.a. 2015-2016 alle 53 di oggi.L’interesse manifestato per i percorsi di Alternanza Scuola Lavoro attivati dall’Università di Parma e coordinati dalla UO Accoglienza e Orientamento travalica i confini del territorio della Provincia, estendendosi anche oltre le province limitrofe.Lo sforzo organizzativo attuato dall’Ateneo e dai numerosi docenti referenti e tutor dei percorsi, così come dei docenti e dal personale tecnico amministrativo a vario titolo coinvolto nelle attività di ASL, è stato negli anni ampiamente ripagato dalle numerose richieste di partecipazione ricevute, in costante crescita, che hanno portato gli studenti a frequentare le strutture didattiche e di ricerca dell’Università di Parma, ma anche le strutture gestionali e amministrative, le biblioteche dei vari plessi, le strutture museali e lo CSAC.Nel corso degli anni, i percorsi formativi progettati hanno affinato le proprie impostazioni per incontrare il più possibile le esigenze formative degli studenti dalle più diverse provenienze scolastiche, potenziando la valenza orientativa dei progetti proposti, al fine di costituire uno strumento veramente efficace nella trasmissione dei contenuti formativi peculiari dei vari ambiti interessati.