Parma, 11 luglio 2022 – L’Università di Parma è settima in Italia nella Classifica Censis delle Università italiane, giunta alla ventiduesima edizione, nella sezione grandi Atenei (cioè quelli con un numero di studenti compresi tra 20.000 e 40.000). L’Ateneo è passato dal sesto posto del 2021 al settimo del 2022, con un punteggio complessivo di 86,8. L’Università di Parma segue le università di Pavia (91), Perugia (90,8), Calabria (90,3), Ca’ Foscari (88,7), Milano Bicocca (88,5) e Cagliari (87,8). Parma è prima tra i grandi Atenei dell’Emilia-Romagna. Questi gli indicatori utilizzati per la valutazione: Borse Comunicazione Internazionalizzazione Servizi Strutture Occupabilità Tra queste voci, l’Ateneo di Parma fa registrare il miglior punteggio in “Strutture”, dove si conferma al primo posto assoluto con un ottimo 100, e staccando il secondo (Pavia) di 5 punti. Ottimo punteggio in “Comunicazione”, dove Parma ha ottenuto 101: ben 11 punti in più dello scorso anno. A seguire 90 in “Occupabilità”,85 in “Internazionalizzazione”,76 nelle “Borse” e 69 nei “Servizi”. «Continuiamo a posizionarci nella parte alta della classifica – commenta il Rettore Paolo Andrei – pur con una leggera flessione che non può che spingerci a lavorare e impegnarci ancora di più. Il primo posto assoluto nelle strutture è una piacevole conferma, e dimostra che abbiamo lavorato e stiamo lavorando nella giusta direzione, e il 101 in comunicazione, il punteggio più alto dell’Ateneo nel ranking di quest’anno, testimonia che il progetto di completa riorganizzazione del portale di Ateneo, che ha debuttato lo scorso 20 giugno del tutto rinnovato, è stato apprezzato. Sugli altri versanti il nostro impegno prosegue con decisione, e la “fotografia” del Censis ci è di grande supporto».