The project on the "Metamorphosis of the Emilian Model" - conducted at the Jean Monnet Chair in Economics and European Industrial Policy of the University of Parma - was launched in the academic year 2008-2009 as a part of the call for research proposals promoted by the Cariparma Foundation and is now coming across a crucial step. This is due to two main reasons.
First: today Emilia-Romagna is an important part, together with Lombardy and Veneto, of the "new" Industrial Triangle (see D. Di Vico, Corriere della Sera, 9th March 2018) and represents, under many points of views, the more dynamic side. It becomes so interesting to investigate - in a broader supra-regional perspective - not only the causes of these positive performances, but also the issues still open both from the point of view of business strategies and from that of policy decisions (first of all, in terms of industrial policy).
Second: "Understanding the Emilian Model: A Network Analysis (NA) Approach to investigate industrial relationships" is the title of the research project - of which Prof. Franco Mosconi is the scientific director - just launched at the Department of Economics and Management of the University of Parma; project funded by the European Investment Bank (EIB, Luxembourg) under the STAREBEI program (STAges de REcherche BEI-EIB research internships). The junior researcher selected by the Unipr and by the EIB for the project is Dario D’Ingiullo (Ph.D).
The implementation of the website of the EIB-UNIPR project on the Emilian Model is in progress.
LA ‘METAMORFOSI’ DEL ‘MODELLO EMILIANO’
Avviato nell’anno accademico 2008-‘09 nell’ambito del bando per la ricerca promosso dalla Fondazione Cariparma, il progetto sulla “Metamorfosi del Modello emiliano” – condotto presso la Cattedra Jean Monnet in Economia e Politica Industriale Europea dell’Università di Parma - giunge ora a un passaggio cruciale. E ciò per due motivi principali.
Primo: l’Emilia-Romagna fa oggi parte a pieno titolo, con la Lombardia e il Veneto, del “nuovo” Triangolo industriale (cfr. D. Di Vico, Corriere della Sera, 9 marzo 2018) e ne rappresenta, sotto più di un profilo, il lato più dinamico. Diviene così interessante indagare – in una più ampia prospettiva sovra-regionale - non solo sulle cause di queste positive performance, ma anche sulle questioni ancora aperte sia dal punto di vista delle strategie d’impresa, sia da quello delle decisioni di policy (in primis, di politica industriale).
Secondo: “Understanding the Emilian Model: A Network Analysis (NA) Approach to investigate industrial relationships” è il titolo del progetto di ricerca – di cui è responsabile scientifico il Prof. Franco Mosconi - appena avviato presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Parma; progetto finanziato dalla Banca Europea degli Investimenti (BEI, Lussemburgo) nell’ambito del programma STAREBEI (STAges de REcherche BEI-EIB research internships). Il ricercatore junior selezionato dall’Unipr e dalla Bei per il progetto è Dario D’Ingiullo (Ph.D).
Il sito internet del progetto BEI-UNIPR sull’Emilia Model è in costruzione.
Seminario del 22 ottobre 2019
Cattedra Jean Monnet in Economia e Politica Industriale
Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, Università di Parma
con la collaborazione del Centro Studi in Affari Europei e Internazionali (CSEIA)
Un primo seminario, svoltosi presso il nostro Dipartimento il 22 ottobre, ha rappresentato una sorta di ideale passaggio del testimone fra il già fatto (il progetto del 2008-‘09 e le pubblicazioni cui esso ha dato origine*) e il da farsi (il nuovo progetto e le nuove pubblicazioni).
Il Seminario si inscrive nel ciclo “Per una manifattura di qualità”, sostenuto dal nostro Ateneo, e ne ha rappresentato – dopo le Conferenze che hanno visto la partecipazione negli scorsi anni accademici (2015-2018) di eccellenze dell’industria parmense (Barilla, Chiesi, Dallara) – la IV edizione.
Qui di seguito, pubblichiamo il programma completo del seminario (in allegato al termine della pagina il flyer) e le presentazioni lì svolte e discusse (vedi pdf in coda):
9:30 - Indirizzi di saluto, P. ANDREI (Rettore Università di Parma), L. DI NELLA (Direttore Dip. SEA), F. ZOVICO (Fondatore Italypost)
9:45 - Introduce e modera, F. MOSCONI (Università di Parma, Cattedra Jean Monnet)
Sessione I – 10:00-13:00
G. CASELLI (Unioncamere Emilia-Romagna), In viaggio verso il non ancora inventato: l'economia che verrà
G. MAROTTA (Università di Modena e Reggio Emilia), Emilia-Romagna: una regione europea resiliente
G. FORESTI, S. TRENTI (ISP, Direzione Studi e Ricerche), Il nuovo triangolo industriale
A. LASAGNI, A. ARRIGHETTI, F. LANDINI (Università di Parma), Impresa e lavoro flessibile nel ‘Modello Emiliano’
C. DELLA TORRE (Partner di Special Affairs e Project leader di Champions 2019), Le imprese Champions dell’Emilia-Romagna
G. BARBARESCO, E. SALERNO (Mediobanca, Ufficio studi), Le imprese del “Quarto capitalismo” nel nuovo triangolo industriale: identità, valori e potenziale inespresso
P. SCHWIZER, M. G. SOANA (Università di Parma), Le eccellenze bancarie dell’Emilia-Romagna. Fattori di successo e impatto sullo sviluppo economico regionale
Sessione II (14:00-17:00)
Introduzione generale: P. BIANCHI (Università di Ferrara, Assessore regionale allo Sviluppo, Scuola, Università, Lavoro)
C. SARUIS, G. FORESTI (ISP, Direzione Studi e Ricerche), I distretti dell’Emilia-Romagna tra tradizione e innovazione
L. MIRENDA, I. di MARZIO (Banca d’Italia, Servizio studi), Un caso di successo della manifattura italiana: la Packaging Valley in Emilia-Romagna
G. CRISTINI (Università di Parma), L'evoluzione dei consumi e dei processi di acquisto: implicazioni per la filiera emiliano-romagnolo
P. L. MARCHINI, V. TIBILETTI (Università di Parma), La ‘Top500’ di Parma: i cambiamenti degli ultimi anni
P. GUBITTA (Università di Padova), Millennials in LOVER: i laureati under 40 al lavoro nell’area più dinamica dell’Italia
S. LABORY (Università di Ferrara), Rivoluzione industriale e politica industriale: l'Emilia Romagna come laboratorio di azione a livello regionale
S. BERTINI (Regione Emilia-Romagna), Un sistema manifatturiero diffuso verso un ecosistema innovativo regionale: il contributo delle politiche regionali
Testimonianze: C. BELDI’ (Confindustria Emilia-Romagna), P. CAPAROZZO (Crédit Agricole Italia)
Rassegna stampa (vedi anche https://www.unipr.it/comunicazione/ufficio-stampa/rassegna-stampa-line)
- Corriere della Sera, Analisi di D. DI VICO, Cresce il peso dell’Emilia. Ma Milano resta lontana, 24/10/2019.
- Gazzetta di Parma, S. COLONNA, Il modello industriale emiliano avrà un ruolo in futuro, 25/10/2019.
- Corriere di Bologna (dorso cittadino del Corriere della Sera), Editoriale di F. MOSCONI, Cresce il peso dell’Emilia, 26/10/2019
- Gazzetta di Parma/suppl. Economia del lunedì, S. COLONNA, La contraddizione del modello emiliano, oggi, 28/10/2019